Mese: Ottobre 2018

27 Ottobre 2018

Il mio menù per Halloween

Tra pochi giorni sarà la “notte delle streghe”, un’antica festività nordica che si è fatta contemporanea grazie alla sovrapposizione commerciale dell’Halloween americano. Ne ho parlato esaustivamente in un libro, Miti e misteri del Friuli Venezia Giulia, e in un articolo su questo sito (La notte delle streghe e la Festività dei Morti) dell’ottobre 2017. Non sono un’entusiasta di questa festività che, così come viene rappresentata, […]

25 Ottobre 2018

Riaccendere la vita

  “Ogni uomo nasce come molti uomini e muore come uno solo” Martin Heidegger     Negli ultimi mesi ho trascorso poco tempo in campagna, nella casa d’infanzia e di famiglia, in Istria. I problemi e i crucci della vita quotidiana, le infinite incombenze e la stanchezza mi hanno tenuta lontano da quella magnifica natura che sento nell’anima. Poi un fine settimana, quasi inaspettatamente, mi […]

23 Ottobre 2018

Le ultime rose dell’anno

  In un insolito fine settimana di ottobre, ho visto fiorire le ultime rose nel giardino di campagna. Sono uscita nell’aria mattutina con un vestito leggero, ho lasciato le mie tracce sull’erba bagnata e ancora verde, ho guardato la valle in un pomeriggio di luce accesa, contrastata dalle nubi in arrivo. Il giorno dopo la bora ha sferzato gli alberi, ha alzato cumuli di foglie […]

16 Ottobre 2018

L’odorosa erba Luigia

L’erba Luigia (Lippia citriodora) deriva il suo nome scientifico dal forte profumo di limone che la pianta emana. Originaria dell’America meridionale, non è presente allo stato spontaneo sul nostro territorio ma viene comunemente coltivata. Sui terrazzi soleggiati e protetti da correnti fredde, può durare anni. L’arbusto può raggiungere la ragguardevole altezza di due metri, ricco di rami e con foglie opposte, leggermente dentate, verde chiaro, […]

15 Ottobre 2018

Come le foglie

Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie.   Giuseppe Ungaretti   A scuola l’abbiamo studiata tutti la poesia di Ungaretti Soldati, con le parafrasi dei professori, con gli approfondimenti infiniti delle antologie, con i fiumi d’inchiostro versati a commentare le poche parole usate dal grande poeta per descrivere la condizione umana efficacemente e simbolicamente. Ciò che ho sempre letto in questa poesia è la […]

9 Ottobre 2018

Il nobile alloro

L’alloro (hyssopus officinalis), che tutti conosciamo, è una lauracea introdotta in Europa dall’Asia minore. Pianta sacra nell’antichità, per i Greci e i Romani era l’albero del dio Apollo, da sempre simbolo di gloria. Coltivato come un cespuglio sempreverde è in realtà un albero. Molto utilizzato in cucina e in medicina nei preparati erboristici, ci regala le sue proprietà attraverso le foglie, le bacche e il […]

8 Ottobre 2018

Gargantueschi pranzi istriani

Qualche giorno fa ho rivisto il truculento film di Quentin Tarantino Kill Bill Volume II, con la conturbante Uma Thurman e un partèer di attori di alto livello. Tra di loro vi è anche la splendida Daryl Hannah, nel ruolo di una spietata killer che elimina, attraverso il morso del letale serpente tropicale mamba nero, il personaggio interpretato da Michael Madsen. In quell’occasione la spietata […]

7 Ottobre 2018

Tempo d’ottobre

  Vorrei, pioggia d’autunno, essere foglia che s’imbeve di te sin nelle fibre che l’uniscono al ramo; e il ramo al tronco, e il tronco al suolo; e tu dentro le vene passi, e ti spandi, e sì gran sete plachi. So che annunci l’inverno: che fra breve quella foglia cadrà, fatta colore della ruggine, e al fango andrà commista, ma le radici nutrirà del […]

3 Ottobre 2018

L’indispensabile calendula

La bella calendula (Calendula officinalis) è una pianta molto conosciuta e comunemente coltivata. Presenta un fusto ramificato e ricoperto di peluria, le foglie sono spesse e oblunghe, a volte leggermente dentellate. I fiori sono dei capolini, con il colore variabile dal giallo all’arancione, compaiono nella tarda primavera e in estate ed emanano un gradevole aroma. Si rinviene anche allo stato selvatico, però in zone calde. […]

2 Ottobre 2018

Istria interna, mistiche chiese di campagna

“In Istria ci vanno gli euforici del benessere a farsi spellare al casinò, ci vanno i gitanti a mangiare discretamente male all’insegna del turismo di stato, i devoti di S. Uberto duramente tassati. Ma anche colui che vuole gettare la togna a pesca di guati deve pagare colà il rinnovato “jus piscationis” di feudale ricordo medioevale. Chi non ha uno scopo prefisso, è quasi sempre […]